Giovanni Affortunato Calamai ha scritto questo libro immaginando di raccontare Firenze in tutte le sue espressioni, organizzando un tour ricco di approfondimenti: le storie nate alla corte dei Magnifici, i monumenti e le strade che li ospitano, protagonisti bizzarri, feste, memorie popolari, perfino trasgressioni che sono parte integrante della storia di questa splendida città.
Piacevole da scoprire, il libro può condurre il lettore a visitare Firenze con altri occhi per apprezzarne aspetti poco noti e di sicuro fascino.
Non potrebbe esistere lo splendore se non esistesse l’oscurità, il bello senza il brutto, la decenza senza l’oscenità, la virtù senza il vizio, la castità senza il peccato, la lealtà senza il tradimento. E’ in quest’ottica che si deve visitare Firenze e coglierne i particolari reconditi e nascosti, quelli fuori dai percorsi turistici. Certo occorre tempo, ma non sarà rimpianto, anzi si rimane sorpresi e appagati e verrà spontaneo sussurrare: “Firenze che città”.
